Critiche al datore sui socials e legittimità del licenziamento
Tempo di lettura: 2 minutiCritiche al datore sui socials e legittimità del licenziamento. Il tema, tanto discusso, dei rapporti tra social media e lavoro dipendente è stato più volte…
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Tempo di lettura: < 1 minutoSilvana Sciarra succede a Giuliano Amato ed è la seconda donna a ricoprire la quinta carica più alta dello Stato.
Tempo di lettura: 2 minutiI rapporti tra videosorveglianza, atti vandalici e privacy dei vicini. Il bilanciamento tra diritto alla sicurezza e diritto alla privacy trova nuovi equilibri, dopo l’ordinanza…
Tempo di lettura: 2 minutiLa sopportazione delle infedeltà coniugali non esclude l’addebito della separazione. Questo è l’orientamento espresso dalla Corte di cassazione e, di seguito, ne analizziamo le ragioni.…
Tempo di lettura: 2 minutiLa presenza sul luogo del fatto può configurare un contributo al delitto di violenza sessuale di gruppo qualora, pur non realizzando l’azione tipica, costituisca una condotta di “partecipazione”.
Tempo di lettura: 2 minutiIl Giudice può disporre l’immediata liberazione dell’immobile pignorato in forza dell’art. 560 c.p.c. allorchè l’immobile non sia più abitato dal debitore, ma esclusivamente dai suoi famigliari.
Tempo di lettura: 2 minutiLa sussistenza delle condizioni previste dalla legge per l’ottenimento della quota del TFR va verificata al momento in cui nasce il diritto all’ottenimento del menzionato trattamento nei confronti del datore di lavoro.
Tempo di lettura: 2 minutiVige il divieto di controllo occulto sull’attività lavorativa del dipendente, anche nel caso in cui le prestazioni lavorative siano svolte al di fuori dei locali aziendali.
Tempo di lettura: 2 minutiNei contratti c.d. derivati la presenza di costi occulti configura la nullità del contratto ai sensi dell’art. 1418 comma II c.c.
Tempo di lettura: 2 minutiPer la Cassazione, l’azione di impugnazione delle deliberazioni dell’assemblea condominiale deve essere proposta avanti al Giudice competente per il valore dell’atto impugnato; e non sulla base dell’importo del contributo alle spese dovuto dal singolo condomino ricorrente, in base allo stato di ripartizione.