Si tratta delle attività, in ambito consulenziale, di analisi legale dei problemi posti da un Cliente e di identificazione delle loro soluzioni, alla quale l’Avvocato perviene attraverso un percorso logico argomentativo nel quale sono esaminati, in modo specifico e dettagliato, le circostanze di fatto ed i riferimenti normativi atti a giustificare la soluzione individuata.
A tale fase segue la redazione scritta del parere o la sua esplicazione orale al Cliente.
Il “parere legale” si sostanzia, in genere, di una risposta al quesito od ai quesiti posti dal Cliente.
La finalità espressa del parere legale è quella di analizzare i fatti od i documenti ed offrire soluzioni che tutelino, al meglio, gli interessi del Cliente.
La peculiarità del parere definito “pro veritate” (o “per la verità“) è invece quella di non essere espresso esclusivamente nel mero interesse di un Cliente; bensì, con analisi della questione imparziale e oggettiva, nell’interesse proprio della Giustizia di individuare la verità, privilegiando la terzietà del giudizio alle necessità della parte.
Pertanto, nel caso del parere “pro veritate” la risposta fornita al Cliente ovvero a più Clienti potrebbe non esser direttamente “utile” a tutelare i loro rispettivi interessi; bensì è finalizzata a permettere loro di valutare compiutamente i vantaggi, i rischi e le conseguenze derivanti da una data situazione e da scelte definite, in ossequio alle norme di legge vigenti.
Potete richiedere un parere legale o pro veritate ovvero un preventivo riguardante tali attività QUI →