Fruizione dei permessi della Legge 104
Tempo di lettura: 4 minutiLegge 104 e diritto alla fruizione dei permessi. La Corte di Cassazione sottolinea l’importanza dell’autonomia decisionale del lavoratore.
Categoria inerente la salute, le norme e le sentenze che attengono tali aspetti.
Tempo di lettura: 4 minutiLegge 104 e diritto alla fruizione dei permessi. La Corte di Cassazione sottolinea l’importanza dell’autonomia decisionale del lavoratore.
Tempo di lettura: 5 minutiLa pronuncia della Corte di Cassazione ha chiarito i criteri di applicazione dell’istituto e fornisce indicazioni in merito ai requisiti che debbano sussistere per poter limitare il diritto di autodeterminazione delle persone.
Tempo di lettura: 3 minutiAbbiamo spiegato in quali casi sia possibile irrogare il licenziamento al dipendente che viola le norme disciplinari in tema di abbigliamento ed accanciatura.
Tempo di lettura: 2 minutiAll’adunanza di Sezione del 19 Giugno 2024, il Consiglio di Stato ha reso un parere, in sede consultiva, avente ad oggetto le deleghe di funzioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro nell’ambito delle strutture organizzative.
Tempo di lettura: 5 minutiPuò essere discriminatorio il licenziamento per comporto del disabile, anche se intimato in conformità alle previsioni del CCNL.
Tempo di lettura: 9 minutiIl D.L.vo 40/2021 ha introdotto una disciplina organica per la pratica degli sport invernali e per evitare gli infortuni sulle piste da sci.
Tempo di lettura: 3 minutiIl danno differenziale e la rendita Inail: la Corte di Cassazione, con una recente sentenza, ha delineato i principi che regolano la materia e le modalità corrette di calcolo.
Tempo di lettura: 3 minutiCon una recente ordinanza, la Corte di Cassazione – modificando il proprio orientamento in materia – ha ritenuto di limitare l’applicazione dell’art. 139 del Codice delle assicurazioni private esclusivamente alle lesioni derivanti dalla circolazione di veicoli a motore o dei natanti nonchè alle lesioni derivanti da colpa medica.
Tempo di lettura: 2 minutiLa Cassazione postula un principio generale e crea un precedente di rilievo: il Comune può essere responsabile per i rumori della “movida”, qualora provengano dalla pubblica via.
Tempo di lettura: 2 minutiAnche nel caso delle lesioni c.d. micro-permanenti devono ritenersi ammissibili fonti di prova diverse dai referti di esami strumentali.