I rapporti tra videosorveglianza, atti vandalici e privacy dei vicini
I rapporti tra videosorveglianza, atti vandalici e privacy dei vicini. Il bilanciamento tra diritto alla sicurezza e diritto alla privacy trova nuovi equilibri, dopo l’ordinanza…
I rapporti tra videosorveglianza, atti vandalici e privacy dei vicini. Il bilanciamento tra diritto alla sicurezza e diritto alla privacy trova nuovi equilibri, dopo l’ordinanza…
La sopportazione delle infedeltà coniugali non esclude l’addebito della separazione. Questo è l’orientamento espresso dalla Corte di cassazione e, di seguito, ne analizziamo le ragioni.…
La sussistenza delle condizioni previste dalla legge per l’ottenimento della quota del TFR va verificata al momento in cui nasce il diritto all’ottenimento del menzionato trattamento nei confronti del datore di lavoro.
Vige il divieto di controllo occulto sull’attività lavorativa del dipendente, anche nel caso in cui le prestazioni lavorative siano svolte al di fuori dei locali aziendali.
Nei contratti c.d. derivati la presenza di costi occulti configura la nullità del contratto ai sensi dell’art. 1418 comma II c.c.
Per la Cassazione, l’azione di impugnazione delle deliberazioni dell’assemblea condominiale deve essere proposta avanti al Giudice competente per il valore dell’atto impugnato; e non sulla base dell’importo del contributo alle spese dovuto dal singolo condomino ricorrente, in base allo stato di ripartizione.
La distinta soggettività giuridica della società rispetto alla persona fisica che detiene le quote non ostacola l’imputazione degli utili non distribuiti al reddito.
Non sussistono le condizioni per il riconoscimento dell’assegno divorzile senza che vi sia squilibrio economico-patrimoniale tra le parti.
La Corte di cassazione conferma la legittimità della facoltà delle parti di rideterminare il canone nel corso delle locazioni commerciali, prevedendone, sin dall’origine, le variazioni.
Il lavoro post separazione e l’assegno divorzile: la Cassazione fa chiarezza sulle funzioni assistenziale e perequativa dell’assegno.